Tra i tanti rimedi della nonna che ancora circolano, uno dei più discussi (e pericolosi) è quello di usare acqua e aceto per pulire il cane. C’è chi sostiene che sia un modo naturale per igienizzare, chi lo utilizza per eliminare gli odori e persino chi crede possa tenere lontani i parassiti. Ma qual è la verità? Questa pratica, per quanto “antica”, è altamente sconsigliata e può causare seri problemi alla salute del tuo amico a quattro zampe.
Acqua e aceto sul cane: da dove nasce questa usanza?
L’uso dell’aceto, specialmente quello di vino bianco o di mele, è molto comune in ambito domestico per pulizie naturali, disinfettare superfici, rimuovere odori o come rimedio contro muffe e batteri. Alcune persone hanno esteso queste proprietà anche alla cura del cane, pensando che, essendo “naturale”, non possa fare male.
Purtroppo, questa convinzione è sbagliata. Naturale non significa automaticamente sicuro, soprattutto quando si tratta di animali.
I contro dell’aceto sulla pelle del cane
Ecco perché non dovresti mai usare acqua e aceto per lavare o pulire il cane:
1. Alterazione del pH della pelle La pelle del cane ha un pH neutro o leggermente alcalino (circa 6,5 – 7,5). L’aceto, invece, è fortemente acido (pH circa 2-3). Applicarlo sulla cute del cane può alterare l’equilibrio della sua pelle, compromettendo la naturale barriera protettiva. Questo squilibrio può portare a:
- Irritazioni
- Pruriti
- Rossori
- Secchezza cutanea
2. Rischio di dermatiti e allergie
L’uso frequente di aceto può portare allo sviluppo di dermatiti da contatto o reazioni allergiche. La cute si infiamma, il cane inizia a grattarsi, può perdere pelo o sviluppare lesioni che necessitano cure mediche.
3. Odore pungente e fastidioso per il cane
Il nostro naso può tollerare l’odore dell’aceto, ma l’olfatto del cane è molto più sviluppato. L’aroma intenso dell’aceto è per lui insopportabile e può causare stress o disagio. Un cane sottoposto spesso a questi lavaggi potrebbe iniziare a temere il momento della toelettatura.
4. Irritazioni agli occhi e alle mucose
L’aceto può risultare estremamente irritante se entra a contatto con gli occhi, il naso o la bocca del cane. Può causare lacrimazione, bruciore, starnuti e fastidi vari. Nei casi più gravi, può persino provocare danni alla vista o ulcere corneali.
Quando si può usare l’aceto per il cane? (solo con estrema cautela!)
In alcuni rari casi, sotto consiglio del veterinario, l’aceto di mele diluito può essere impiegato per usi molto specifici, come:
- Rimedio occasionale per pruriti lievi
- Disinfettare le zampe dopo una passeggiata su terreni contaminati
- Trattamenti per alcuni tipi di funghi o lieviti (solo se indicato da un esperto)
Mai fai da te! Ogni cane è diverso, e ciò che può andare bene per uno può risultare dannoso per un altro. È fondamentale consultare sempre un veterinario prima di utilizzare l’aceto o altri rimedi casalinghi.
Conclusione: acqua e aceto? No, grazie!
Anche se può sembrare un rimedio economico e naturale, lavare o pulire il cane con acqua e aceto è una vecchia abitudine sbagliata. I rischi per la salute cutanea e il benessere generale del cane sono molto più alti dei presunti benefici.
Se ami il tuo cane e vuoi prenderti cura di lui nel modo giusto, scegli prodotti professionali e specifici per cani. Investire nella sua igiene è investire nella sua salute e nella tua serenità.